DREAMERS: MATTIA PERIN - PORTIERE DELLA JUVENTUS

Sono nato a Latina il 10 novembre del 1992 e a 16 anni entro nel settore giovanile del Genoa, per poi esordire in Serie A il 22 maggio del 2011, a 18 anni. Vado a “farmi le ossa” prima a Padova e poi a Pescara, quindi rientro una prima volta al Genoa nel 2013. Dopo splendide stagioni in rossoblù, in cui vesto anche orgogliosamente la fascia da capitano, arriva il momento del grande salto: firmo per la Juventus, dove rimango fino a gennaio del 2020. Qui vinco il mio primo Scudetto e una Supercoppa Italiana, prima di fare nuovamente ritorno, come dite voi a Genova, all’ombra della Lanterna. Conquistata l’ennesima salvezza in rossoblù, a fine prestito, rientro a Torino dove mi stabilisco e dove tutt’ora gioco. Nel frattempo entro nel giro della Nazionale, riuscendo a partecipare al Mondiale del 2014 come terzo portiere, dietro a Buffon e Sirigu. Esordisco in azzurro sotto la gestione dell’allora CT Antonio Conte a 22 anni, nella “mia” Genova, contro l’Albania. E con la Juve esordisco pure in Champions League, nella stagione 2022/23. Come ho fatto ad arrivare fino a qui e a realizzare i miei sogni? Con tenacia e caparbietà, visto che ho subito gravi infortuni che hanno messo fortemente a repentaglio la mia carriera. A un certo punto ho pure pensato di smettere, poi però grazie all’aiuto di una bravissima mental coach, Nicoletta Romanazzi, sono uscito dal ‘tunnel’ e sono tornato a giocare al massimo della mia forma. Nel corso della mia partecipazione ad ‘Orientamenti’ vi racconterò come ci sono riuscito!